|
|||||
L'orario dello sportello ascolto I progetti per l'anno in corso Il progetto "RISA - Rete Interistituzionale Spazio- Ascolto"
Migliore visione a 1024X768
|
I percorsi di formazione organizzati al Duca degli Abruzzi
Durante questi anni, una delle priorità che l'équipe del C.I.C si è data ha interessato il campo della formazione rivolta non solo ai docenti facenti parte del gruppo ma anche ad altri insegnanti sensibili alle tematiche adolescenziali.
Tra l'altro ci siamo chiesti: cosa vuol dire ascolto? quali sono le caratteristiche adolescenziali che possono portare a situazioni di disagio? come reagire davanti ad un problema posto da un ragazzo?
Ecco che nel corso degli anni hanno preso forma e sono stati attuati dei percorsi formativi, alcuni articolati anche su più anni, per una qualificazione migliore sia degli insegnanti dell'Istituto in generale che dei componenti dell'équipe C.I.C.:
Corso di aggiornamento "Sensibilizzazione ai segnali di disagio adolescenziale a scuola" conduttrice dott.ssa Laura Zanardo. Corso di formazione “Ascolto attivo” - 1° livello, 2° livello, 3° livello conduttrice dott.ssa Raffaella Barbon “Supervisione dei casi” conduttrice dott.ssa Raffaella Barbon, durante il quale sono stati esaminati dei casi concreti utilizzando le tecniche apprese durante il corso sull'ascolto attivo. Corso di formazione sul Metodo autobiografico conduttore prof. Claudio Dalla Riva Corso di formazione "Il fenomeno del bullismo a scuola", in collaborazione con il gruppo P.A.S. (Progetto Antidispersione Scolastica) dell'Istituto - conduttrice dott.ssa Sonia Provana. Corso di formazione "Docenti efficaci nella gestione di problematiche relazionali"- conduttrice dott.ssa Raffaella Barbon. Corso di aggiornamento " PROGETTO FREE TIME - I giovani e le sostanze psicoattive" - conduttori Dott.ssa Daniela Orlandini, ass. soc. Fabio Frascone, dott.ssa Barbara Mazzardis, dott.ssa Antonia Morelli. Incontro su "Scuola e Sostanze Psicoattive" - conduttore dott. Germano Zanusso del Se.R.T. di Treviso, su meccanismi e comportamenti nell'uso di sostanze.
"SENSIBILIZZAZIONE AI SEGNALI DI DISAGIO ADOLESCENZIALE A SCUOLA"
OBIETTIVI Saper riconoscere, reagire e individuare modalità efficaci di gestione di fronte a situazioni "a rischio" come: -problematiche di tipo relazionale (comportamenti di chiusura, isolamento ) -segnali di disagio (uso di droghe, alcool) -prestazioni scolastiche con rendimento discontinuo.
TEMATICHE Tipologie di disagio adolescenziale che possono essere osservate dai docenti a scuola: -adolescenza e mutamenti nel processo di sviluppo dell'identità in riferimento all'unità psiche-soma -orientamenti scientifici nel campo della psicopatologia dell'adolescenza -relazione-comunicazione nel rapporto educativo a scuola sulla polarità accettazione/rifiuto.
MODALITÀ DI LAVORO Lavoro di gruppo, in parte in aula, in parte in palestra, con attività di dinamica di gruppo sia di tipo verbale che pratico attraverso la compartecipazione diretta da parte di ciascun partecipante nelle varie esperienze proposte dal conduttore. Uso di tecniche di psicomotricità e rilassamento immaginativo.
DESTINATARI DEL CORSO Insegnanti che abbiano segnalato o riscontrato nelle loro classi segnali di disagio adolescenziale. Altri insegnanti sensibili al tipo di tematica. Numero massimo di partecipanti: 25.
TEMPI E DURATA DEL CORSO N° 6 incontri pomeridiani da 1,30 a 3 ore ciascuno per un totale di n° 16 ore + un incontro di verifica del lavoro e dell'osservazione fatta in classe durante l'esperienza giornaliera.
Ascolto attivo : un itinerario per acquisire e potenziare le proprie capacità di ascolto
OBIETTIVI Acquisire alcune competenze fondamentali per condurre efficacemente un colloquio d'aiuto.
CONTENUTI 1) Definizioni e prospettive del colloquio d'aiuto. 2) il comportamento d'ascolto nel rapporto operatore-utente: - le barriere della comunicazione: gli stili inefficaci - l'ascolto comprensivo: le dimensioni di un messaggio - le tecniche dell'Ascolto Attivo 3) La gestione di un colloquio di aiuto orientato: la metodologia del "contratto"
MODALITÀ DI LAVORO Metodo attivo e partecipativo attraverso l'utilizzo di tecniche interattive: role-playing, simulate, confronto a piccoli gruppi su casi esemplificativi.
DESTINATARI DEL CORSO Operatori del CIC e docenti che si trovano a gestire relazioni di aiuto con gli adolescenti.
3.Corso di formazione sul Metodo autobiografico Tema: Autobiografie ed Analisi narratologica in funzione della prevenzione primaria del disagio.
OBIETTIVI 1) Prevenzione del disagio e promozione del successo scolastico. 2) Conoscere, ripetere e riprodurre i profili teorici del metodo autobiografico (MA) e dell'analisi narratologica (AN). 3) Comunicare alcuni modelli sottesi ai due metodi. 4) Applicare le tecniche proposte, in gruppo e con i soggetti ai quali rivolgere le attività di prevenzione. 5) Individuare le singole componenti e fasi delle tecniche e delle procedure dei metodi e delle loro applicazioni. 6) Sintetizzare, schematizzare e dedurre informazioni in seguito alle sperimentazioni dei metodi del MA e AN. 7) Tentare soluzioni e formulare ipotesi in seguito all'individuazione dei problemi.
DESTINATARI DEL CORSO Operatori del CIC e docenti del "Duca degli Abruzzi".
MODALITÀ DI LAVORO - Relazioni frontali con l'ausilio di lucidi per lavagna luminosa. - Simulazioni di applicazione dei metodi MA e AN. - Lavori di gruppo.
TEMPI Tre incontri di 2 ore più un incontro di 3 ore, per un totale di 9 ore.
4. Corso di formazione "Il fenomeno del bullismo a scuola" OBIETTIVI 1) Introdurre alla conoscenza del bullismo, come fenomeno appartenente alla tipologia dei comportamenti aggressivi. 2) Sviluppare la conoscenza di indicatori di rischio delle possibili vittime e bulli, così da favorire l’assunzione di responsabilità nei confronti del fenomeno. 3) Stimolare la comprensione del fenomeno, cioè del perché si può verificare. 4) Favorire la collaborazione fra gli insegnanti, in quanto risorse per prevenire o affrontare un tale disagio. 5) Aumentare la conoscenza della fase evolutiva dell’adolescenza. 6) Fornire strumenti di prevenzione e di gestione del disagio giovanile e di episodi di bullismo. 7) Confronto e messa in atto di modalità comunicative (ascolto attivo, comunicazione assertiva, empatia) efficaci al benessere in aula. 8) Favorire lo scambio di opinioni sulle difficoltà e le risorse del giovane in questa fase evolutiva. 9) Favorire l’acquisizione di strategie che permettano un incremento del livello di benessere in classe.
DESTINATARI DEL CORSO Operatori del CIC e docenti del "Duca degli Abruzzi".
MODALITÀ DI LAVORO - Relazioni frontali con l'ausilio di lucidi per lavagna luminosa. - Simulazioni e giochi di ruolo. - Lavori di gruppo. - Interazione e discussione dei temi.
TEMPI Tre incontri di 2 ore più un incontro di 3 ore, per un totale di 9 ore.
5. Corso di formazione "Docenti efficaci nella gestione di problematiche relazionali" OBIETTIVI 1) Conoscere e utilizzare alcune tecniche atte a potenziare le capacità di rilevanza dei segnali di disagio. 2) Saper riconoscere, reagire e individuare modalità efficaci di gestione di fronte a situazioni "a rischio" inerenti soprattutto problematiche di tipo relazionale (comportamenti di chiusura, isolamento, aggressività …) riscontrate nel gruppo e/o nel singolo. 3) Aiutare la/le persona/e coinvolta ad individuare le risposte adeguate alle problematiche vissute. 4) Condividere protocolli di comportamento. 5) Conoscere le risorse disponibili in Istituto (CIC, progetti specifici…).
DESTINATARI DEL CORSO Operatori del CIC e docenti del "Duca degli Abruzzi". Collaboratori del Dirigente scolastico. Figure strumentali di 2° e 3° area.
MODALITÀ DI LAVORO - Supervisione di casi concreti. - Metodo interattivo con uso di role playing, lavori e discussioni di gruppo. - Relazioni frontali con l'ausilio di documenti anche multimediali.
TEMPI Quattro incontri di 3 ore, per un totale di 12 ore.
6. Corso di aggiornamento "Progetto Free Time - I giovani e le sostanze psicoattive" OBIETTIVI 1) Avere informazioni aggiornate sulle varie sostanze psicoattive (alcool, droghe, ecc.) e la loro diffusione. 2) Offrire momenti di confronto sui nodi critici e le strategie educative efficaci ed effettivamente attuabili in ambito scolastico.
DESTINATARI DEL CORSO Operatori del CIC e docenti del "Duca degli Abruzzi".
MODALITÀ DI LAVORO - Metodo interattivo con lavori e discussioni di gruppo. - Relazioni frontali con l'ausilio di documenti anche multimediali. - Distribuzione di pubblicazioni e materiale di riferimento.
TEMPI Tre incontri di 3 ore, per un totale di 9 ore.
|
||||